Impianti a carico immediato: pro e contro

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Impianti a carico immediato
Gli impianti a carico immediato offrono denti fissi in un solo giorno, ma richiedono valutazioni accurate: ecco vantaggi, limiti e requisiti.

Indice dei Contenuti

Abitualmente, quando si parla di impianti dentali, si fa riferimento alla chirurgia implantare tradizionale, sviluppata in due fasi principali, solitamente completate in un arco di tempo di circa sei mesi. L’implantologia a carico immediato, al contrario, presenta il grande vantaggio di poter iniziare e terminare tutta la procedura chirurgica in un solo giorno.
In questo articolo, analizzeremo le caratteristiche e i pro e contro degli interventi a carico immediato.

Come abbiamo accennato in apertura, gli impianti tradizionali prevedono dei tempi piuttosto lunghi di realizzazione, in quanto richiedono la guarigione totale della gengiva e dell’osso prima dell’applicazione della corona.

Questo lunghissimo tempo d’attesa non può che rappresentare uno svantaggio per chi necessita di risolvere una problematica dell’arcata dentale tutt’altro che trascurabile e che impone al paziente di stare a lungo senza poter contare sui denti coinvolti. Certo, spesso si procede applicando corone provvisorie, ma è bene precisare che queste hanno una qualità estetica e funzionale molto differente da quelle definitive.

È per questi motivi che spesso i pazienti chiedono di poter accedere a tecniche di implantologia a carico immediato, con l’obiettivo di accorciare i tempi e risolvere quanto prima le proprie difficoltà. Tuttavia, non tutti i casi si prestano in maniera ottimale a questa scelta: ci sono infatti alcuni requisiti minimi che lo specialista deve doverosamente riscontrare, affinché un impianto rapido abbia successo: se l’impianto non si integrerà correttamente con l’osso coinvolto, tutta la procedura sarà infatti da considerarsi fallita.
Allo stesso tempo, è necessario valutare che, se sull’impianto verrà poi applicata molta forza, questo eventualmente andrà ad influenzare la durata dell’impianto stesso.

A fronte di questi aspetti delicati da valutare attentamente insieme al proprio dentista di fiducia, ve ne sono molti altri positivi da considerare al momento della scelta, ad esempio i tempi di guarigione più rapidi, un impegno inferiore in termini di tempo dedicato agli appuntamenti dentistici e di conseguenza molto meno stress e ansia per il paziente.

 

 

Carico immediato: le condizioni indispensabili per richiederlo

Come abbiamo anticipato, non tutte le situazioni si prestano alla realizzazione di un impianto a carico immediato. Esaminiamo insieme nei prossimi paragrafi quali sono le condizioni indispensabili per poter procedere con questa tecnica rapida di chirurgia implantare.

  • Innanzitutto, è indispensabile presentare una stabilità di almeno 35 Ncm, necessaria per l’avvitamento degli impianti durante la procedura chirurgica.
  • In secondo luogo, deve esserci abbastanza osso a disposizione: questo può comportare in alcuni casi la necessità di un intervento preparatorio, effettuando un’operazione di rigenerazione dell’osso stesso.
  • Le gengive, infine, devono essere sane e il paziente non deve presentare bruxismo o malocclusioni importanti.

Qualora il paziente rispetti questi requisiti minimi, non vi saranno controindicazioni per procedere con un impianto a carico immediato e constatarne con ogni probabilità il successo.

Tipologie di impianto a carico immediato

Vi sono diverse tipologie di impianto a carico immediato, vediamole insieme più nel dettaglio.

  • Su impianto singolo: l’impianto viene inserito nello spazio corrispondente al dente mancante o dopo un’estrazione. Non ci sono controindicazioni per l’applicazione contestuale della corona dentaria e, dopo circa due mesi di protesi provvisoria, potrà essere avvitata o cementata quella definitiva.
  • Su impianti multipli: l’impianto in questo caso origina da necessità più che altro estetiche, in corrispondenza dei settori frontali delle arcate. Questo tipo di operazione chirurgica è fattibile unicamente se vi sono condizioni di stabilità primaria e non si rilevano invece esigenze di interventi di rigenerazione ossea preventiva.
  • Sull’intera arcata: l’impianto a carico immediato consente di ripristinare un’arcata intera in maniera immediata, purché vi siano le condizioni di una stabilità maggiore di 35Ncm, senza necessità di interventi di rigenerazione ossea preventiva per l’avvitamento delle corone.

In conclusione, possiamo affermare che gli impianti a carico immediato rappresentano una procedura efficace e da favorire, qualora siano stati constatati tutti i requisiti minimi necessari nel paziente: proprio l’analisi preliminare è il punto chiave per il successo dell’intervento.

Il dentista di fiducia utilizzerà certamente ogni precauzione possibile affinché l’intervento abbia un esito positivo, dopo aver studiato attentamente il singolo caso con il supporto di una valutazione multidisciplinare basata su radiografie e osservazioni cliniche.

 

Impianti a carico immediato

 

Quali sono i vantaggi di questo trattamento

Ma perché dovresti scegliere tra le varie forme di interventi, proprio l’implantologia a carico immediato? Di seguito ti elenchiamo i vantaggi principali:

  • rapidità dell’applicazione: la protesi temporanea ti può essere applicata nel giro di brevissimo tempo dopo le dovute verifiche, permettendoti di avere già una dentatura completa senza dover interrompere le tue attività quotidiane o lavorative.
  • nessuna protesi mobile provvisoria: le dentiere e le parti mobili che vengono utilizzate nel carico tradizionale spesso sono dannose per la completa guarigione della gengiva, inoltre spesso sono scomode e oltretutto capita a volte che le parti mobili si riempiono di cibo durante la masticazione creando non pochi fastidi;
  • i denti naturali non si spostano: quando si estrae un dente gli atri denti vicini cercano di colmare il buco che si viene a creare avvicinandosi l’uno all’altro, questo può creare problemi importanti alla masticazione;
  • convalescenza più rapida: il recupero della funzionalità della bocca è molto rapido senza comportare fastidi o degenza che può limitarti.
  • possibilità di rimuovere la protesi: in caso in cui devi effettuare delle modifiche all’impianto o delle cure specifiche ai denti e alle gengive, la protesi potrà essere asportata in modo che il dentista abbia piena libertà di movimento.
  • migliore estetica: grazie alla tipologia di applicazione senza la presenza di una falsa gengiva, l’estetica del tuo sorriso sarà perfetta, con un risultato in equilibrio con le proporzioni della tua bocca.
  • durata maggiore: grazie alle strutture in titanio e ai nuove materiali utilizzati per l’implantologia, le protesi rimarranno a loro posto per un tempo quasi illimitato.
  • masticazione confortevole: una volta inserita la protesi fissa si può subito mangiare, non si subiscono alterazioni durante la masticazione che potrebbero creare disagi e problemi all’articolazione. La struttura a viti ti permette di avere una tipologia di masticazione regolare senza doverti preoccupare di distacchi come nel caso di quelle cementate.

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Impianti a carico immediato: vantaggi a lungo termine

Oltre ai benefici immediati già descritti, gli impianti a carico immediato presentano vantaggi significativi anche nel lungo periodo. La capacità di mantenere i denti vicini nella loro posizione naturale evita spostamenti indesiderati e preserva l’allineamento complessivo della bocca. Inoltre, la stimolazione diretta dell’osso mascellare durante l’applicazione degli impianti riduce il rischio di riassorbimento osseo, fenomeno comune nei casi in cui i denti rimangono mancanti per periodi prolungati. Questo contribuisce a garantire una stabilità maggiore della mascella e una durata complessiva più lunga dell’intervento.

Controindicazioni e rischi degli impianti a carico immediato

Nonostante i numerosi vantaggi, l’implantologia a carico immediato presenta alcune controindicazioni che è importante considerare. Pazienti con gravi patologie sistemiche come diabete non controllato, osteoporosi, problemi di coagulazione o assunzione di farmaci immunosoppressori devono valutare attentamente il trattamento insieme allo specialista. Anche abitudini come il fumo o il bruxismo possono compromettere la stabilità dell’impianto e rallentare l’osteointegrazione, aumentando il rischio di fallimento. Infine, se l’osso residuo non garantisce una densità sufficiente, è necessario un intervento preliminare di rigenerazione ossea prima di procedere.

L’importanza della valutazione pre-operatoria

Un passaggio cruciale per il successo degli impianti a carico immediato è la valutazione pre-operatoria. Il dentista effettua esami radiografici avanzati come la CBCT (Tomografia Computerizzata Cone Beam) per analizzare la quantità e la qualità dell’osso disponibile. Inoltre, vengono valutate la salute delle gengive e la presenza di eventuali infezioni dentali o parodontali. Questa fase consente di creare un piano personalizzato, definendo il numero di impianti necessari, il tipo di protesi da applicare e la sequenza più sicura per il posizionamento.

 

 

Impianti a carico immediato e qualità della vita

Uno degli aspetti più apprezzati dai pazienti è il miglioramento immediato della qualità della vita. Recuperare il sorriso completo senza dover ricorrere a protesi mobili provvisorie riduce ansia, disagio estetico e difficoltà nella masticazione e nella fonazione. Anche la fiducia in sé stessi ne beneficia: un sorriso naturale contribuisce a migliorare la comunicazione sociale, le relazioni e l’autostima.

Impianti a carico immediato vs implantologia tradizionale

Confrontando l’implantologia a carico immediato con quella tradizionale, emergono differenze importanti. La chirurgia tradizionale, pur essendo consolidata e affidabile, richiede tempi più lunghi, più sedute e l’uso di protesi temporanee meno stabili. Gli impianti a carico immediato, se indicati correttamente, riducono il numero di interventi, abbreviano i tempi di guarigione e assicurano una protesi definitiva più rapidamente, migliorando così sia l’aspetto estetico che la funzionalità orale.

FAQ: impianti a carico immediato

  1. Chi può beneficiare di un impianto a carico immediato?
    Il trattamento è indicato per pazienti con gengive sane, osso sufficiente e stabilità primaria dell’impianto superiore a 35 Ncm. Non è raccomandato per chi soffre di gravi patologie sistemiche o bruxismo non controllato.
  2. Quanto dura il recupero dopo l’intervento?
    Generalmente, la ripresa della funzione masticatoria è immediata grazie alla protesi provvisoria. Tuttavia, l’osteointegrazione completa richiede circa 2-3 mesi.
  3. È doloroso l’intervento?
    L’intervento viene eseguito in anestesia locale, quindi è indolore. Il paziente può avvertire un leggero gonfiore o fastidio nei giorni successivi, facilmente gestibili con analgesici prescritti dal dentista.
  4. Qual è la durata degli impianti a carico immediato?
    Gli impianti in titanio di ultima generazione, se correttamente mantenuti, possono durare decenni, garantendo una funzionalità e un’estetica stabile nel tempo.

 

 

Manutenzione degli impianti a carico immediato

La manutenzione degli impianti a carico immediato è fondamentale per garantirne la durata e il successo nel tempo. Nonostante la procedura consenta di avere una protesi immediata, i controlli regolari dal dentista sono imprescindibili. Durante queste visite, il professionista verifica la stabilità dell’impianto, l’integrità della corona e l’eventuale presenza di infiammazioni gengivali o accumulo di placca e tartaro.

L’igiene orale quotidiana è altrettanto cruciale: spazzolare accuratamente due volte al giorno e utilizzare il filo interdentale o spazzolini interdentali permette di rimuovere i residui di cibo e ridurre il rischio di infezioni. Alcuni dentisti consigliano anche l’uso di collutori specifici a base di clorexidina o prodotti professionali per mantenere le gengive sane attorno all’impianto.

Un’attenzione particolare va dedicata alla masticazione nei primi mesi post-operatori: è consigliato evitare cibi troppo duri o appiccicosi che possano generare stress sull’impianto e compromettere l’osteointegrazione.

Rischi a lungo termine degli impianti a carico immediato

Come qualsiasi intervento chirurgico, anche l’implantologia a carico immediato comporta alcuni rischi a lungo termine. Tra i principali, vi è il rischio di peri-implantite, ossia un’infezione dei tessuti che circondano l’impianto, simile alla parodontite nei denti naturali. La peri-implantite può causare perdita ossea attorno all’impianto e, se non trattata tempestivamente, portare al fallimento dell’intervento.

Altri rischi includono:

  • Allentamento o frattura della protesi: se la protesi è sottoposta a carichi eccessivi o se il paziente soffre di bruxismo, possono verificarsi problemi meccanici che richiedono interventi di revisione.
  • Risoluzione ossea progressiva: in alcuni casi, l’osso mascellare può subire un riassorbimento lento nel tempo, soprattutto se l’igiene non è ottimale o se vi sono patologie sistemiche.
  • Complicazioni estetiche: se l’impianto non è correttamente integrato o la gengiva subisce retrazioni, la protesi può apparire meno naturale, richiedendo interventi di correzione.
  • Sensibilità gengivale o dolore: seppur raro, alcuni pazienti possono avvertire fastidi locali o sensazioni di pressione attorno all’impianto anche dopo diversi anni dall’intervento.

È importante sottolineare che la maggior parte di questi rischi può essere minimizzata con una corretta valutazione pre-operatoria, un posizionamento preciso dell’impianto, una manutenzione accurata e controlli periodici dal dentista.

Consigli per garantire la durata degli impianti

  • Visite di controllo regolari: almeno due volte l’anno per monitorare gengive, osso e stabilità della protesi.
  • Igiene quotidiana scrupolosa: spazzolatura, filo interdentale e collutori specifici.
  • Evitare abitudini dannose: masticare ghiaccio, usare i denti come utensili o digrignare in modo eccessivo.
  • Monitoraggio dello stato di salute generale: condizioni sistemiche come diabete o osteoporosi possono influire sulla stabilità dell’impianto.

Seguendo queste indicazioni, gli impianti a carico immediato offrono non solo risultati estetici immediati, ma anche una soluzione duratura e affidabile nel tempo, permettendo di preservare la funzionalità e l’integrità della dentatura.



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